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Argomento

La membrana cellulare: il confine intelligente della vita

Ogni cellula del nostro corpo per esistere deve essere avvolta da una membrana che non è solo una semplice barriera, ma una struttura dinamica e intelligente. Composta principalmente da lipidi e proteine, la membrana è protagonista non solo perché smista gli scambi con l’ambiente esterno mantenendo l’integrità strutturale, ma anche attuando la comunicazione cellulare tramite l’attività recettoriale, avviando processi indispensabili alla vita quali infiammazione, immunità, neuro-trasmissione, risposte a stress di tutti i tipi.

La composizione della membrana è tipica per ciascun tipo di tessuto, realizzando un equilibrio molecolare che prende il nome di omeostasi. Questo equilibrio si può alterare — a causa di stili di vita disordinati, alimentazione inadeguata o condizioni metaboliche — con riduzione dell’efficienza delle sue molteplici attività, compromettendo le funzioni dell’intero organismo. Per questo motivo, il mantenimento della composizione della membrana cellulare è oggi riconosciuto come uno degli snodi centrali della salute preventiva e personalizzata.

Dalla membrana cellulare alla disbiosi intestinale: strategie nutraceutiche personalizzate per il benessere sistemico

L’equilibrio strutturale e funzionale della membrana cellulare rappresenta un elemento chiave nelle condizioni di stress e disbiosi intestinale.
In questo webinar, rivolto a professionisti della salute e del benessere, verranno esplorati i legami tra alterazioni strutturali della membrana cellulare e squilibri del microbiota intestinale, con un focus sulle più recenti evidenze scientifiche. Queste evidenze portano ad un’innovazione nelle strategie d’intervento nutraceutico, agendo in modo integrato per il controllo dell’equilibrio di membrana e del microbiota intestinale.

La Dott.ssa Carla Ferreri, Dirigente di Ricerca CNR, esperta internazionale di lipidomica e radicali liberi, nonché fondatrice di Lipinutragen, parlerà del ruolo della membrana cellulare come punto di partenza per un approccio mirato al benessere olistico. In tal senso, mostrerà esempi di profili lipidomici legati all’infiammazione e combinati con l’esame del microbioma intestinale, per esemplificare le linee principali di un’innovativa strategia nutraceutica.

Le infiammazioni croniche di basso grado

Il dott.Luciano Lozio parlerà di come le disbiosi intestinali rappresentano una delle principali fonti di infiammazione cronica di basso grado, con effetti a cascata sul metabolismo lipidico e sul sistema immunitario.

Le evidenze più recenti indicano che un microbioma in equilibrio non solo regola l’assorbimento e la trasformazione dei lipidi alimentari, ma contribuisce anche alla modulazione della sintesi degli acidi grassi a catena corta (SCFA), fondamentali per il mantenimento dell’integrità delle membrane cellulari e per la regolazione epigenetica dei processi infiammatori.

L'attività dei probiotici per il benessere sistemico

In questo contesto, i probiotici emergono come strumenti di grande interesse clinico e preventivo. Attraverso la loro azione di riequilibrio del microbiota, i probiotici contribuiscono al mantenimento della barriera intestinale, alla riduzione dell’infiammazione sistemica e alla normalizzazione dei processi metabolici lipidici. Studi recenti hanno dimostrato che specifici ceppi probiotici possono modulare positivamente la composizione lipidica plasmatica e cellulare, migliorando la funzionalità delle membrane e contribuendo al benessere sistemico.