
[WEBINAR ECM DI AGGIORNAMENTO MEDICO SCIENTIFICO GRATUITO]
Il ruolo degli acidi grassi a catena corta (SCFA) prodotti dal microbiota intestinale nella salute umana
RELATORI: Dr.Fabio Burigana - Medico gastroenterologo - Dott.Luciano Lozio Farmacologo- Ricercatore
Â
Riconosce 3ECMÂ (agli aventi diritto)Â
Â
PER SCARICARE I PROTOCOLLI CLICCARE QUI SOTTO
Â
ARGOMENTO
Negli ultimi anni, la ricerca sul microbiota intestinale ha evidenziato il ruolo cruciale dei metaboliti microbici nella modulazione di numerosi processi fisiologici e patologici. Tra questi, gli acidi grassi a catena corta (short-chain fatty acids, SCFA) — principalmente acetato, propionato e butirrato — rappresentano alcuni dei principali prodotti del metabolismo fermentativo dei batteri intestinali a partire da substrati dietetici non digeribili, come le fibre alimentari.
Gli SCFA svolgono una funzione fondamentale nella regolazione dell’omeostasi intestinale, influenzando direttamente la funzione della barriera epiteliale, la risposta immunitaria e il metabolismo sistemico. Diversi studi suggeriscono inoltre un loro coinvolgimento nella patogenesi e nella gestione clinica di malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD), obesità , diabete di tipo 2, e disturbi neuropsichiatrici attraverso l’asse intestino-cervello.
Questo webinar ECM si propone di fornire ai prodfessionisti sanitari una panoramica aggiornata e critica sul ruolo degli SCFA nel contesto della salute e della malattia, con un focus sulle implicazioni cliniche e terapeutiche legate alla modulazione del microbiota intestinale attraverso la dieta, i probiotici e i prebiotici. Verranno presentati i meccanismi molecolari alla base dell’azione degli SCFA, i dati derivanti da studi clinici e preclinici, e le possibili applicazioni future nella pratica clinica.
Obiettivi formativi:
- Comprendere i meccanismi di produzione degli SCFA da parte del microbiota intestinale.
- Esaminare gli effetti sistemici degli SCFA su infiammazione, metabolismo e funzione immunitaria.
- Analizzare il potenziale ruolo terapeutico della modulazione degli SCFA in diverse patologie.
- Integrare le conoscenze sul microbiota e sui suoi metaboliti nella gestione del paziente.
RICONOSCE 3 ECM ( agli aventi diritto) ed è aperto agli uditori professionisti del settore.
Â
Â
Alcuni suggerimenti per l'utilizzo dei probiotici
ProbioKal e ProbioKos
Utilizzo: Mediamente 1 mese a 1 e 1 al giorno poi a giorni alterni x 3 mesi
Per:
-
la stanchezza cronica
-
la depurazione epatica
-
la produzione di anandamina
-
per il contrasto alla candida
-
per la sedazione della fame
-
per il controllo delle cellule enterocromaffini
-
per il controllo della produzione di cAMP
-
per il controllo del diabete tipo II
-
per il controllo dei recettori GPR 41 e 43Â