
[CORSO ECM FAD DI AGGIORNAMENTO MEDICO SCIENTIFICO GRATUITO]
“Ruolo del microbiota urogenitale nell'infertilità e nella procreazione assistita. Probiotici e patologie vaginali”
Date: 25 gennaio ore 10-12.30
27 gennaio ore 20.30-22
Il corso ecm con 2 sessioni on line in modalità sincrona sulla piattaforma del provider
ECM: 6 (per due incontri)
Relatore e responsabile scientifico: dott.L.Lozio
Relatore: dr.ssa Rossana Sarli
Clicca qui sotto per scaricare i protocolli della linea Probioticamente
Argomento
Il microbiota urogenitale gioca un ruolo cruciale nella salute riproduttiva femminile, influenzando sia la fertilità naturale sia l'efficacia delle tecniche di procreazione assistita (PA). Alterazioni nella composizione del microbiota vaginale e uterino possono essere associate a condizioni di infertilità, insuccessi di impianto embrionale e aborti ricorrenti. In questo contesto, l'uso di probiotici mirati si configura come una strategia promettente per modulare favorevolmente il microbiota, ottimizzando le condizioni per il concepimento, la gestazione ed intervenire sul riequilibrio della flora nelle patologie vaginali.
Ruolo del microbiota urogenitale nell'infertilità:
Il microbiota vaginale sano è dominato da lattobacilli, che producono acido lattico e contribuiscono al mantenimento di un pH vaginale basso (circa 3,8-4,5), fondamentale per inibire la proliferazione di patogeni. Alterazioni del microbiota, come la vaginosi batterica o l'infezione da Ureaplasma urealyticum e Mycoplasma hominis, possono compromettere l'integrità del microambiente urogenitale, aumentando il rischio di infertilità, infiammazioni croniche e fallimenti nei trattamenti di PA.
Anche il microbiota uterino, un tempo ritenuto sterile, gioca un ruolo chiave nella ricettività endometriale e nell'impianto embrionale. Studi recenti hanno dimostrato che un microbiota uterino dominato da lattobacilli è associato a tassi di gravidanza significativamente più alti rispetto a un microbiota uterino disbiotico.
Probiotici e modulazione del microbiota urogenitale:
I probiotici, principalmente ceppi di Lactobacillus, hanno dimostrato di essere efficaci nel ripristinare un microbiota urogenitale equilibrato. I meccanismi d'azione includono:
- Competizione con patogeni: i lattobacilli competono per i nutrienti e i siti di adesione sulla mucosa.
- Produzione di metaboliti benefici: come acido lattico e batteriocine, che inibiscono la crescita di patogeni.
- Modulazione immunitaria: i probiotici stimolano risposte immunitarie protettive, riducendo l'infiammazione cronica che può interferire con l'impianto embrionale.
L'utilizzo di probiotici in combinazione con terapie standard può ridurre la necessità di antibiotici, minimizzando l'impatto negativo di questi ultimi sul microbiota e migliorando i risultati riproduttivi.
Probiotici come supporto nelle patologie vaginali:
I probiotici vaginali e orali, costituiti da ceppi selezionati di Lactobacillus, offrono un approccio terapeutico naturale e mirato. Le loro principali azioni benefiche includono:
- Ripristino del microbiota: reintegrano lattobacilli mancanti, migliorando la resistenza locale alle infezioni.
- Riduzione dell'infiammazione: modulano l'attività citochinica riducendo l'infiammazione associata a infezioni croniche.
- Effetto preventivo: competono con i patogeni per i nutrienti e i siti di adesione sulla mucosa vaginale, prevenendo recidive.
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RELATORI

Dott. Luciano Lozio
Farmacista, farmacologo, ricercatore da oltre 20 anni impegnato nello studio dei batteri probiotici.
Può essere considerato uno dei padri fondatori della farmacologia probiotica. Collabora con più Università italiane (Università di Napoli -Federico II-, Roma –Cattolica, Perugia, Palermo, Udine, Pavia) ed estere in lavori di validazione dell’uso di vari ceppi probiotici. Dal 2016, assieme alla moglie Barbara, organizzano corsi di specializzazione in nutrizione e probiotica per operatori sanitari e del benessere per trasmettere l’uso e la conoscenza della “farmacologia probiotica”, attraverso una formazione altamente qualificata, educare un team di esperti in questa disciplina, per divulgare con competenza e funzionalità, sia in campo medico sanitario che in ambito universitario, l’utilizzo mirato dei probiotici in affiancamento alle terapie mediche, per il benessere integrato dell’individuo.
